Buongiorno amici, come state?
Lo sò, è da molto che non scrivo, ma troppi ostacoli, mentali e non, mi hanno fatto abbandonare, solo temporaneamente la mia grande passione.
Desidero quindi scusarmi con i miei affezionati, che mi hanno seguito passo a passo e mi metto subito all’opera, partendo da un articolo dai contenuti nuovi ma famigliari.

Innanzitutto mi voglio presentare a chi magari mi legge per la prima volta e quale miglior modo se non farmi vedere in tutto il mio splendore? No, non sono egocentrica, la mia era solo una battuta… è solo per farvi capire che la mia seconda grande passione è quella della moda. Aspettatevi perciò intervalli di fotografie che mostrano il mio outfit del giorno 🙂 Inoltre volevo mostrarvi il mio logo appena creato e chiedervi cosa ne pensate.
Bando alle ciance e passiamo al contenuto principale dell’articolo.
Ieri ad Andora (SV), si è inaugurata la prima giornata della Mostra Mercato “AZZURRO, Pesce d’Autore”: rassegna che mette in risalto la tutela del mare e della pesca tradizionale e che riscuote sempre un notevole successo.

Per me e per moltissimi visitatori, è l’appuntamento annuale all’interno dello splendido scenario del Marina Resort di Andora https://www.portodiandora.it/.
A causa delle restrizioni dovute al COVID-19, le date quest’anno sono cambiate (solitamente si faceva a fine aprile-maggio) e sono convinta ed anche molto felice del fatto che sia stato deciso per il mese di settembre: con le meravigliose e calde giornate che stiamo avendo, non poteva essere fatta scelta migliore.
Il protagonista di questo particolare evento è senza dubbio il Pesce Azzurro, che possiamo conoscere in tutti i suoi numerosi aspetti, in primis quello culinario. Infatti, ogni giorno troverete uno Chef d’eccezione che vi illustrerà le caratteristiche gastronomiche e non solo di questi pesci dal colore del cielo e del mare. Per esempio ieri venerdì 11 settembre, abbiamo assistito alla presentazione del preparatissimo Chef Fausto Scola, dell’omonimo Ristorante di Castelbianco
(vi metto qui il link http://www.scolarist.it/).
Un piacere sentirlo raccontare la sua storia professionale, le sue deliziose ricette fatte sul momento ed assaggiate! Ed anche la commozione nel sentire la sua testimonianza durante il duro periodo della chiusura forzata a causa del virus. Non è stato facile per nessuno e nel settore della ristorazione, rimanere chiusi e cercare di non lasciare a casa nessuno dello staff è stato davvero encomiabile.



Durante il suo intervento, lo Chef Fausto ci ha deliziato con una buonissima pizza sardenaira, tipica della Riviera di Ponente ed uno sgombro cucinato sapientemente con una marinatura al profumo degli aromi liguri.
Il Ristorante Scola fà parte di un marchio collettivo geografico, creato per i ristoratori liguri che promuovono la tipicità dei prodotti del territorio, attraverso ricette locali e regionali e offrendo una scelta di vini e oli d’oliva a denominazione di origine riconosciuta.
Durante la cerimonia di inaugurazione di ieri, la Marina Resort di Andora ed in particolare l’A.MA., l’azienda che la gestisce, ha ricevuto la certificazione ambientale UNI ENISO 14001. Un grande traguardo che si và ad aggiungere al riconoscimento di Bandiera Blu anche per il 2020.
Ad ulteriore riprova della salvaguardia dell’ambiente marino, ieri è stato “presentato” il bidone mangiarifiuti “SEABIN”. Un particolare dispositivo a basso consumo, ideato da due surfisti australiani, che può lavorare 24 ore ininterrottamente e raccogliere rifiuti e plastica provenienti dalla correnti del mare. Lo potete vedere in azione vicino al Palaazzurro.
Dicevo, con queste temperature passeggiare all’aria aperta è veramente uno spasso (citazione voluta ), e anzi vi dirò che stare sotto al sole, almeno per me, non è nemmeno così piacevole. Sono sempre alla ricerca dell’ombra o perlomeno, di refrigerio. Cosa che è assolutamente fattibile, dato che le spiagge sono ancora aperte.



SE SIETE CURIOSE/I DI VEDERE L'OUTFIT DI IERI POMERIGGIO, SCORRETE VERSO DESTRA: Vestito lungo senza spalline, a taglio impero, di un tessuto di cotone impalpabile e leggero. A stampa tipo "batik" bianca e azzurro, perfettamente in pendant con il tema del giorno. Preso l'anno scorso da TUTTIQUANTI https://www.tqtuttiquanti.it/ di Albenga, negozio di abbigliamento low cost, dove si possono trovare tante idee carine per il quotidiano. Partendo dall'alto, occhiali da sole neri con stanghette nere, bianche e azzurre, no brand. Borsetta (che veramente è un portafoglio che si può usare anche come borsina poichè dotato di tracolla) multicolor e molto pratico se volete camminare leggere. Presa da PRIMADONNA https://www.primadonnacollection.com/it?utm_source=tradedoubler&utm_medium=banner&utm_campaign=2019_primadonna&tduid=ef1aad60203fdc943b1edd9a7bf0cb46 in saldo a pochissimo, presso il negozio dell'Ipercoop di Albenga. Collana con perline e charms di colore rosa, fatta a mano dalla mia cara Sarah-Soutache Bijoux, la trovate su Facebook e IG, ha proposte veramente originali ed uniche nel genere, gentilissima ed onesta. Non vi stò nemmeno a menzionare la mascherina, quella la conoscete già. Invece all'altro braccio, portavo un bracciale rigido di colore blu intenso/lucido che adoro. L'ho acquistai tantissimo tempo fà in una bancarella di un mercato ed è sempre bello e di gran scena, mi piace da matti indossarlo quando sono in total blu, un colore che quest'anno ho rispolverato moltissimo e che sarà in voga ancora per la prossima stagione. Ai piedi sandali del Dr. Scholl's dell'anno scorso, carini pur essendo molto comodi.
Si passeggia tranquillamente tra gli svariati stand enogastronomici, i loro accattivanti colori ed odori, possono essere forti come l’aglio di Vessalico, o più dolci come quelli delle marmellate e confetture di ogni parte di Italia. Sì, perchè, non pensate di trovare solamente prodotti liguri, ma la scelta spazia in tutta la nostra splendida Nazione.



Proseguo il mio giro fino al fondo del Porto, passando accanto alle barche dei pescatori e attraversando le passerelle che collegano gli approdi delle imbarcazioni private.






La vedete la mia faccia goduta? Sono all’attacco di un pezzo di vera focaccia genovese: non troppo spessa, unta al punto giusto, morbida e croccante allo stesso tempo…io la promuoverei a Patrimonio dell’Umanità!!! A chi di voi NON piace? Penso a quasi nessuno, in caso contrario sono sicura che dopo averne assaggiato un pezzo, cambierete idea.

Se non ci siete mai stati o se ci siete stati tempo fà, vi consiglio vivamente di venire a farvi un giro qui ad Andora, la rassegna vi riserverà un bell’approfondimento su quanto concerne il Pesce Azzurro e non solo, tutto nel pieno rispetto delle vigenti restrizioni anti Covid. Qui trovate tutte le informazioni: http://www.azzurroandora.it/
Fatemi sapere se il mio nuovo articolo vi è piaciuto, anche solo con LIKE o se volete esagerare, potete scrivere anche un COMMENTO, ne sarò felice!
Ps: sono conscia di aver già scritto post relativi al Porto di Andora, ma mai a proposito di questo evento, di cui peraltro trovate già tanti articoli al riguardo. Questo articolo è basato sulla mia personale esperienza ed amore che ho per la cittadina in cui ho vissuto da quando sono nata. Tutte le foto sono state scattate da me e dalla mia mamma.

Non c’è niente di speciale nella scrittura. Devi solo sederti davanti alla macchina da scrivere e metterti a sanguinare.
(Ernest Hemingway)
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